Mare, gabbiani e intimidazione mafiosa

A.A.A. DOVETE SAPERE TUTTI: È LA NOSTRA UNICA DIFESA.
CHIEDIAMO IL VOSTRO AIUTO!!! DIFFONDETE PER FAVORE. Ciao ragazzi. Vi devo raccontare un increscioso fatto di cui tutti dovete essere messi a conoscenza. Come ben sapete il 4 di ottobre è uscito il singolo di debutto dei Circus Charlie, un nuovo progetto in cui mi sono buttato a capofitto con gli amici Antonio Imbergamo, Stefania Grassia, Alfonso Russo e Gaetano Miccichè. Spero abbiate avuto tutti modo di vedere il video con cui abbiamo scelto di presentare il singolo. Ora accade questo: il 4 ottobre, quando abbiamo pubblicato il video, il sistema di youtube, a caricamento eseguito, ci informa che il nostro video violerebbe il copyright di un'artista della EMI MUSIC FRANCIA (questo in base ad un software che paragonerebbe all'istante il contenuto musicale di un video con quelli di chi aderisce a questo tipo di protezione [major in primis, ovviamente]). Per non saper né leggere, né scrivere, il sistema di youtube - da subito -ci blocca la visualizzazione del video per default, ma, a onor del vero, ti da la possibilità di contestare la cosa. Noi, stupiti, siamo andati a pescare l'artista di riferimento della blasonatissima EMI segnalatoci da Youtube. Si tratta del signor "Serge Elmalem" e il brano si intitola "Oceania". Non sto qui a raccontarvi che il tizio in questione non l'abbiamo mai sentito nominare, né abbiamo mai ascoltato alcun brano dello stesso, perché non serve... Sentite il seguito... Abbiamo ascoltato il brano di cui Youtube afferma che avremmo violato il copyright e qui arriva il colmo... SAPETE QUAL É IL PROBLEMA? Il suono delle onde del mare e dei gabbiani nei nostri titoli di coda (non quindi all'interno del brano)!!!!!! "In che senso?" mi chiederete voi... Nel senso che onde del mare e gabbiani usati da noi nei titoli di coda, sono gli stessi gabbiani e onde del mare utilizzati dal signor Serge. Volete sapere perché? Perché sono suoni ROYALTY FREE disponibili sul programma di montaggio utilizzati dal nostro regista (Apple Final CUT Pro X) e in quanto ROYALTY Free li abbiamo usati. La controprova di questa stupida persecuzione la otteniamo caricando il video senza titoli di coda: con questa seconda versione, come volevasi dimostrare, non c'é alcun tipo di problema. Noi pensavamo, vista la stupidaggine della contestazione (non si parla del brano in sé) che la cosa si potesse risolvere con tranquillità. Apriamo un ricorso il 4 di ottobre stesso e il video ci viene sbloccato, ma youtube ci avverte che si avrà risposta entro un mese. youtube stesso ci consiglia di scrivere all'autore della contestazione per dirimere la cosa, visto che ci riteniamo legittimi depositari della nostra opera e dichiariamo di possederne tutti i diritti di paternità. Così scriviamo alla EMI, certi di avere una pronta risposta. NULLA. Per quasi un mese. Ieri ci arriva un email di youtube che ci dice che EMI ha ripristinato la contestazione nei nostri confronti, ribloccando la fruizione del video. È noi abbiamo fatto nuovamente ricorso.. E dovremo aspettare un altro mese con questa spada di damocle sulla testa. Minacciano addirittura di far chiudere il nostro canale!!! Ci sentiamo soli e piccoli in questa "battaglia" contro il colosso EMI che, evidentemente, non ha tempo di leggere le mail che le persone inviano e ancor di più, non ha il tempo - in un mese - di dedicare 3 minuti e 55 secondi all'ascolto del brano e capire che si tratta di un granchio grosso così. NOI CHIEDIAMO IL VOSTRO AIUTO. SOLO CON LA VOSTRA CONDIVISIONE POSSIAMO FAR SENTIRE LA NOSTRA VOCE. FINO AD ORA LE PORTE CE LE HANNO CHIUSE IN FACCIA. E CONTINUERANNO A FARLO. Lo strapotere delle major non ha limiti. Fanno il bello e il cattivo tempo. Ci propinano quello che vogliono. E ora offendono pure la nostra intelligenza. Magari la prossima volta che un gabbiano mi caga in testa, mi chiederò se l'escremento piovutomi addosso sia già di proprietà di EMI MUSIC... Ma poi mi potrò pulire???? Potrebbe capitare a chiunque... Grazie a tutti quelli che ci aiuteranno diffondendo questo lungo sfogo. Grazie di cuore...