domenica 20 gennaio 2013

La faccia come il c**o

In questi giorni mi capita di riflettere sull'inconsistenza delle persone. Mi capita non a caso, in realtà. Leggo, infatti, di qualcuno di mia conoscenza, che ostenta, come suo solito, qui, sul web, edulcorate e false frasi su se stesso. È facile, su una piattaforma come questa, "agganciare" gente e far credere loro quello che non sei.
Nella vita è già difficile di presenza fare una cernita del genere, visto che solo la continuità di un rapporto, alla lunga, ti fa vedere con chi hai a che fare veramente... Figuriamoci rapporti saltuari con frequentazioni sporadiche e men che meno, rapporti via web.
Vedo persone, dei veri squali della vita e senza alcun ritegno morale (sul loro operato e su quello del loro prossimo) mascherate da angioletti, da profeti della buona ventura, da portatori di ideali e da spacciatori della verità. Pusher di se stessi, veri e propri specchietti per le allodole. Il problema é che le allodole, purtroppo, non mancano mai. Assisto alla caduta di tanti nella rete, nel tranello, di questi soggetti ogni giorno. Sono bravi questi millantatori ad offrire una pura immagine di se stessi. Anzi, si propinano come "anime pure" e riescono nel loro gioco, finché non li conosci veramente. Anch'io, lo ammetto, ci ero cascato. Preso dalla poesia e dal candore di uno di costoro. Lo osannavo con gli altri. Lo tenevo in grande considerazione. Ma la frequentazione è lì, inesorabile e alla lunga, porta con se la verità. Una verità fatta di spine dolorose. Fatta di interessi subdoli. Fatta di cospirazioni nei confronti degli amici. Senza ritegno. Fatta di mancate corresponsioni di danaro. Di esclusioni psicologicamente nefaste. Di depressione. Fatta di INGANNI. Perché é facile montarsi una maschera, ma è difficile tenersela in maniera credibile, ostentando ciò che non si è. È facile servirsi e sottolineo servirsi della gente che condivide i tuoi interessi, camuffando la loro promozione come atto gentile, quando, invece, serve solo ad uno scopo subdolo e mai dichiarato. Come mai dichiarata é la non-stima nei confronti di tanti dei soggetti usati. Perché servono e anche se intimamente fanno schifo al "pusher" di turno, costui mai lo dice (in faccia) e dimostra apprezzamento anche di ciò che lo schifa. Andrebbero informati questi poverini. Del reale pensiero che li riguarda... Affrancatevi gente da questi avvoltoi. Attenti alle belle facce di circostanza. Nessuno da niente per niente. Men che meno soggetti del genere. Tenetevi pronti a ricambiare favori. Molti di voi lo hanno già fatto. E non se ne sono resi conto di aver così fatto il gioco dello squalo.
#Red Baron

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