Deliver me... Ci siamo quasi.

Mancano poche ore al debutto di Deliver Me. Mesi di lavoro concentrati in un'uscita pubblica di pochi minuti. La tensione si fa sentire. È normale. In fin dei conti noi musicisti facciamo quel che facciamo per suscitare qualcosa in voi, il pubblico. Il piacere personale di fare musica, che pur è presente e forte in ognuno di noi, si congiunge alle emozioni suscitate nel pubblico, in un'intima relazione imprescindibile che esiste ed esisterà sempre. Non fatevi ingannare da chi dice "tutto quello che faccio lo faccio solo per me ed è solo così che sono soddisfatto del mio operato artistico"...
È una mezza verità.
Perché se è vero che essere coerenti con le proprie idee è un valore aggiunto, è altrettanto vero che senza il pubblico tutto quello che fai è solo un esercizio di stile, che potresti fare da solo, senza bisogno di nessuno, fra le quattro mura di casa tua.
Quando ti proponi, invece, le cose cambiano e si intreccia questa splendida relazione che è lo scambio della tua arte con gli altri. Per il piacere di comunicare, di dire qualcosa, di esprimersi al meglio ed essere capìti, con la bellezza che la relatività porta in sé. In più di un'occasione mi è capitato di confrontarmi sulla mia musica con i fruitori più disparati e la cosa più bella era notare come ognuno di loro, indistintamente, vedesse in quel brano esattamente quello che ci voleva vedere.
Ci auguriamo che il nostro nuovo brano vi piaccia e anche se non dovesse essere così, va bene comunque. L'importante è che la musica possa svilupparsi libera ed incondizionata ed affacciarsi sulle vostre vite.
Buona musica a tutti.
#Red Baron